L’Azione Cattolica Diocesi di Acireale ha realizzato una convenzione con il Progetto Policoro Diocesi di Acireale, con la finalità di istituzionalizzare il rapporto di collaborazione tra le due realtà che, insieme, si propongono di migliorare le condizioni reali di vita del territorio, evangelizzando grazie al servizio reso alla comunità. Attraverso questa convenzione, il Progetto Policoro riesce ad essere maggiormente presente sul territorio diocesano grazie alla capillarità dell’Azione
Cattolica, mentre l’AC rafforza la propria capacità di partecipazione ai bandi (ad esempio i bandi promossi dal MLAC) , a incrementare l’efficacia delle sua azioni sul territorio grazie al know-how del Progetto Policoro, e a diffondere i principi della dottrina sociale della chiesa.
Nel caso specifico, è stato presentato al Consiglio diocesano, nello scorso mese di ottobre, il bando “Idee in Movimento”, promosso dall’AC Nazionale, il MLAC (Movimento Lavoratori di Azione Cattolica), Caritas e Progetto Policoro, che per il 2025 prevede, tra le finalità d’intervento, la Promozione della cura dei luoghi, attraverso la rigenerazione urbana, grazie allo sviluppo di attività di carattere artistico-comunitario. Nella fattispecie, si è deciso di intervenire riqualificando un immobile in disuso di proprietà della diocesi nel plesso ove ha sede la Caritas. Finalità della riqualificazione è il ripristino della salubrità del luogo (tramite piccoli interventi di manutenzione edile, fotovoltaico da balcone e deumidificatore) cosicché possa diventare sede di un gruppo di volontari (a cui verranno fornite macchine per cucire ed altri accessori necessari), i quali, tramite un sistema cooperativo, si occuperanno di creare nuovi indumenti da vecchi abiti e di recuperare il vestiario ancora utilizzabile.. Contestualmente, in questo “laboratorio” si allestiranno degli spazi espositivi sulla storia della sartoria, in modo da creare un laboratorio “aperto”, volto a creare un punto d’interesse turistico da visitare, e da mettere in rete con gli altri già esistenti, per mostrare la storia e l’attualità dell’arte sartoriale.