“Annunceremo che Tu sei Verità, lo grideremo dai tetti delle nostre città”.
Stamattina mi sono svegliata canticchiando questi versi che domenica scorsa, 17 febbraio 2019, abbiamo cantato insieme a conclusione della Celebrazione Eucaristica nella chiesa di Aci San Filippo gremita di ragazzi, giovani e adulti riuniti insieme per la Festa della Pace. E quei due versi danno la cifra dell’intera giornata: un impegno di testimonianza che ognuno di noi intende assumersi per dire a tutti, con le parole e coi fatti, l’amore di Dio per tutta l’umanità.
Grida di gioia e di festa hanno riempito le strade e la piazza di Aci San Filippo in una bellissima giornata di sole che ha visto la nostra Azione Cattolica diocesana riflettere sul tema della Pace declinato secondo diverse angolazioni a seconda delle fasce di età. Lo slogan dell’anno, “La Pace è servita” è stato lo spunto di partenza per capire come preparare insieme questa pietanza gustosa di cui tutto il mondo ha fame. Tanti gli ingredienti indispensabili per promuovere la dignità dell’uomo in ogni ambito di vita, condizione necessaria per costruire la Pace.
Di cibo si sono occupati i piccoli dei gruppi sei/otto, che durante le attività previste per loro durante la giornata hanno preparato un’ottima insalata di riso; di casa e comunità hanno parlato i ragazzi dei gruppi nove/undici, con un particolare riferimento ai nostri amici che hanno subito i danni del terremoto del 26 dicembre 2018; di bene comune hanno parlato i gruppi dodici/quattordici, riuniti in piccoli ma efficienti consigli comunali alle prese con problemi riguardanti tutta la comunità. Anche gli adulti hanno riflettuto sullo stesso tema, partecipando con diversi progetti ad un apposito bando di gara per la valorizzazione di porzioni del territorio: fantasia, sogni, aspirazioni dibattuti vivacemente tra la tentazione del “serve a me” e l’esigenza di lasciare alle generazioni futuro un mondo migliore.
Un particolare ringraziamento alla comunità parrocchiale di Aci San Filippo, al parroco don Roberto Strano e a don Arturo Grasso così accoglienti e generosi; a tutti i soci dell’Azione Cattolica parrocchiale, guidata da Salvo Schillaci, gioiosi, disponibili ed entusiasti; ai componenti delle équipes diocesane che hanno organizzato e guidato le attività; a tutti i partecipanti che hanno dato il proprio contributo per il raggiungimento dello scopo della giornata.
Infine grazie al Vicario generale Mons. Giovanni Mammino, che nell’omelia a commento del brano evangelico delle Beatitudini ci ha ricordato quante volte beato è chi si adopera a costruire la pace.
Anna Maria Cutuli