Domenica 28 novembre, nella basilica di San Pietro di Riposto, dopo la messa vespertina delle ore 18.00 si è tenuta la consueta Festa dell’Impegno, organizzata dall’Azione Cattolica parrocchiale. La Festa nasce con lo scopo di coinvolgere i soci a riflettere sul proprio ruolo in Azione Cattolica e sulla loro adesione. Vengono invitati anche i simpatizzanti e gli amici di AC per aiutarli a conoscere la realtà dell’Azione Cattolica.
Quest’anno la festa si è arricchita di un momento speciale: la nostra presidente Aurora Tomarchio ha fortemente voluto festeggiare il nostro socio prof. Francesco Copani, che dal 1944 ha ininterrottamente aderito all’AC, rinnovando così il suo impegno e la sua amicizia per ben 77 anni, a breve 78.
Per festeggiare questo evento il prof. Copani ha scritto una relazione dal titolo “La storia dell’Azione Cattolica nella Parrocchia San Pietro, Riposto (Catania)”, in cui ha ripercorso gli anni passati dell’Associazione parrocchiale.
Il motivo di questo resoconto è stato non solo per rendere una testimonianza all’impegno e alla presenza dell’associazione in parrocchia, anche nei momenti più difficili della storia, come durante la seconda guerra mondiale, ma anche per creare una memoria collettiva, a cui tutti i soci possono aggiungere documenti, ricordi e testimonianze, poiché molti atti riferibili agli anni passati, come per esempio i verbali dei consigli parrocchiali, sono andati persi. È stato bello sentire che le attività in cui erano impegnati i soci del passato non erano poi molto diverse da quelle che ancora si realizzano in parrocchia e che molti sono i nomi di coloro che ancora oggi si spendono per l’associazione.
Fondamentale per noi è stata la presenza del presidente diocesano di Azione Cattolica, Andrea Romeo, che ha sottolineato come la testimonianza delle generazioni passate deve essere sempre uno stimolo per i giovani, perché è dalla loro forza che noi traiamo l’energia per andare avanti, anche in tempi duri come quelli di oggi, in cui il servizio dell’Azione Cattolica alla Chiesa universale sembra doversi limitare a causa dei nuovi eventi, come la pandemia che ci ha duramente colpiti.
Non è mancato anche l’apporto dei settori dell’ACR e dei Giovanissimi, che con due piccoli video hanno voluto testimoniare il loro impegno e il loro affetto all’associazione.
Un momento di festa ha, infine, concluso questa serata, in cui ancora una volta si è voluto mettere al centro l’associazione come “grande famiglia”, che unisce tutti, grandi e piccoli, per uno scopo comune, la missionarietà e la vocazione alla santità, per essere sempre quel seme di speranza e rinnovamento nel mondo, come voleva il grande Papa, amico dell’Azione Cattolica, Paolo VI.
Azione Cattolica San Pietro- Riposto