In tutte le parrocchie è ricominciato il cammino dei gruppi adulti, e ci si è già messi all’opera per tracciare un percorso di formazione che non sia superficiale e improvvisato, ma meditato, preparato con cura e condiviso con quante più persone possibile.

E’ come un sentiero di montagna: a volte è arduo e faticoso, ma se fatto insieme a tanti amici diventerà sicuramente una festa, bellissima e gioiosa come il banchetto di nozze, la nostra icona biblica di quest’anno, preparato dal Signore per noi e per tutti quelli che inviteremo.

Usciamo dunque fuori a chiamare tutti, nelle strade e nelle piazze: fuggiamo la tentazione di accogliere soltanto chi viene a cercarci a casa nostra. Dice papa Francesco che dobbiamo lasciare al sicuro l’unica pecorella che abbiamo e andare a cercare le novantanove smarrite.

Un banchetto di nozze quindi, a cui partecipare con gioia e con l’atteggiamento giusto.

Unico requisito richiesto: indossare l’abito adatto. Non un abito per le grandi occasioni che ci toglieremo subito per riporlo nel cassetto, ma un abito da indossare sempre, facendolo diventare il nostro modo di essere e comportarci sempre, il nostro stile di vita, intessuto con le virtù da vivere e praticare tutte insieme. Le virtù cardinali, che ci rendono profondamente uomini e le virtù teologali, che ci rendono profondamente credenti.(Cfr Sentieri di speranza. Linee giuda per gli itinerari formativi. Ed AVE, Roma 2007, p. 221)

Buon cammino a tutti.

Il settore adulti