“Mi piaci e voglio conoscerti” è stato il tema scelto per il campo giovanissimi di quest’anno che dal 28 luglio al 1° agosto ha riunito a Cassone tanti ragazzi provenienti da tutta la diocesi.
Consapevoli che l’anno associativo che inizierà a settembre sarà dedicato all’approfondimento della scelta religiosa dell’AC, con questo campo è stata data la possibilità ai ragazzi di interrogarsi sul proprio cammino di Fede leggendolo in maniera analoga all’innamoramento tra due adolescenti: dal quel primo sguardo che infiamma il cuore sino alla scelta consapevole di voler stare insieme. Un percorso per riscoprirci innamorati di Cristo.
Ma un campo è un’esperienza magica che va oltre il tema scelto e per raccontarvela scegliamo di dare la parola ai suoi protagonisti: i giovanissimi e i responsabili.
Cassone 2014, un nuovo campo, una nuova esperienza, una nuova storia. Finisce dopo 5 intensi giorni anche questa avventura, ma infinite sono le emozioni che ha lasciato. Come sempre, l’AC non delude e non troviamo altro aggettivo per descriverla: ”esplosiva” è quello che, in fin dei conti, le calza meglio. L’amore tra gli uomini era il tema principale, l’amore in tutte le sue forme, per arrivare a Dio. È amore ciò che ad ogni incontro trasmette a noi giovanissimi l’ equipe con cui abbiamo a che fare e che riesce a trattare con serenità anche gli argomenti più scottanti. L’entusiasmo del campo non viene sprecato, ma si tramuta, alla fine, in gioia. Il campo è un punto d’arrivo per il percorso svolto durante l’anno, è una scarica di energia, una ricarica di vitamine che sa darti il giusto impatto per iniziare un nuovo anno di fede e un nuovo cammino.
Valeria Papa
Maria SS.ma del Rosario, Fiumefreddo
Il campo diocesano giovanissimi 2014 di Cassone è stato un campo di formazione in cui si trattavano vari argomenti collegati tra loro. È stata una bellissima esperienza per chi lo ha fatto più volte e per chi invece è alla prima. I ragazzi delle varie parrocchie, divisi in gruppi, si confrontavano nei laboratori giornalieri. C’erano quindi, molti momenti di riflessione, domande, dubbi, risposte. I gruppi di lavoro riguardavano cucina, pulizia, animazione e liturgia ed erano gestiti dai giovanissimi come la pulizia delle stesse stanze. Non mancavano i momenti di divertimento come le partite al campetto, le ore libere durante il giorno, i giochi organizzati, la posta e il tg tipici del campo. Oltre a Don Salvatore Grasso, nostro assistente, ne venivano alcuni nel corso dei giorni, spiegavano la Sacra Scrittura, parlavano con i ragazzi, davano chiarimenti in merito agli argomenti da laboratorio ecc. I membri dell’èquipe erano molto simpatici, sapevano cosa facevano e soprattutto avevano molta pazienza!! Tra i giovanissimi spesso restava un’amicizia anche oltre il campo. È stata un’esperienza molto bella e positiva, ogni campo è stato sempre diverso dal precedente, ha avuto sempre nuove attività, nuove sorprese. Anche se è stato stancante volevi comunque ritornarci, perché restava un bel ricordo.
Mario Fisichella
Santa Maria delle Grazie, Maugeri
Lunedì 28 luglio 2014 dalle ore 15:00 ha avuto inizio, a Cassone, Zafferana, il campo scuola diocesano dei giovanissimi A.C. di Acireale. “Mi piace e voglio conoscerti ” é stato il tema che ha accompagnato i laboratori nelle cinque giornate di formazione spirituale, accostando il tema dell’innamoramento dei ragazzi a quello dell’uomo con Dio, accentuando la necessità di un contatto ”corpo a corpo” con Lui. I membri dell’equipe del settore giovani, con entusiasmo e testimonianza, hanno cercato di trasmettere ai ragazzi questo desiderio di conoscere Dio e di ricercare il ”contatto” con Lui attraverso numerose attività distribuite durante le cinque giornate e articolate la mattina e il pomeriggio. Discorso a parte per la giornata di mercoledì. La prima parte é stata infatti dedicata alla spiritualità, nell’ascolto della Parola di Dio e della sapiente riflessione di don Gaetano Pulvirenti e nella meditazione personale attraverso una ventina di minuti di deserto. La sera é stato invece il momento dei genitori, ormai da due anni tradizione del campo giovanissimi, che hanno raggiunto per una sera i propri giovanissimi, cenando con ciò che ognuno aveva portato e partecipando ad un simpatico gioco, di cui sono tra l’altro usciti vincitori. Nel complesso i ragazzi hanno partecipato con interesse alle attività proposte, chi rimanendo in “religioso” silenzio, chi cercando di comunicare esperienze personali e parrocchiali. Non sono mancati gli infortuni, quest’anno più numerosi, tanto da portare all’assegnazione di ben due premi, ”miss’onofattomale”e ”volo d’angelo”, l’ultima sera. La grande esperienza formativa si é conclusa venerdì 1 agosto 2014 con una grande sorpresa per i giovanissimi: i membri dell’ equipe hanno consegnato ai giovanissimi una meravigliosa foto di gruppo in cui sono presenti tutti coloro che hanno partecipato al campo.
Giulia Cristaudo e Matteo Calanna
Parrocchia Santa Maria delle Grazie, Fiandaca