Giorno 25 Aprile, presso i locali della  parrocchia S. Maria del Suffragio, si è tenuta la consueta festa di primavera dei giovanissimi, dal titolo (dis)connected. Dopo i consueti saluti e la presentazione della rinnovata equipe, i nuovi vicepresidenti, Daniela Cavallaro e Alberto Rapisarda, hanno presentato il tema della giornata: il ruolo che i social network ormai svolgono nella vita di tutti noi e, quindi, la “dipendenza” che purtroppo tutti i giovani vivono. Durante i laboratori della mattina i gruppi hanno riflettuto sul loro rapporto con i social e con gli smartphone nei vari ambienti in cui vivono, cioè in famiglia, a scuola, nella propria città e in chiesa. Tutti hanno sottolineato che relazionarsi solo attraverso i social  offre dei vantaggi e degli svantaggi, che vanno rispettivamente sfruttati ed evitati. La tecnologia, infatti, aiuta, ma isola, ecco perché in tutti gli ambiti citati bisogna uscire allo scoperto, incontrandosi e parlandosi “faccia a faccia” per costruire relazioni forti e autentiche.

Dopo i laboratori, tutti i partecipanti si sono ritrovati in chiesa per la celebrazione della santa messa, prima della quale la presidente diocesana ha salutato tutti i giovanissimi e ha espresso la sua gioia nell’essere presente in questa occasione di festa.

Il resto della giornata è trascorso tra musiche, balletti e risate.. finché, non ancora stanchi, la gioventù diocesana  si è incamminata verso il mare,  attraversando le famose “chiazzette” acesi e raggiungendo così la spiaggia di Santa Maria La Scala.

Sicuramente agevolati dalla giornata estiva, noi, equipe, siamo molto soddisfatti della riuscita della giornata, sia per la partecipazione dei ragazzi sia per l’impegno che tutti hanno messo nella riuscita della festa.

Rosalinda Russo