Da poco si è concluso il campo diocesano per i giovanissimi di Azione Cattolica, svoltosi dal 28 luglio al 1° agosto a Cassone (Zafferana Etnea). Accompagnati dai suggestivi boati dell’Etna in eruzione, circa 40 giovanissimi di varie associazioni parrocchiali si sono trovati insieme per condividere questa esperienza estiva che ormai è un tassello importante dell’estate di A.C. Il titolo del campo, “Mi piaci e voglio conoscerti”, è legato al cammino che il settore giovani si è proposto di fare nel corso del nuovo triennio con i giovanissimi; cammino segnato dai contenuti del documento assembleare diocesano e quindi dalle cinque scelte dell’A.C. Una di queste, quella religiosa, sarà particolarmente attenzionata nel corso del nuovo anno e, proprio per questo, è stata introdotta già dal campo giovanissimi la tematica della Fede. Il campo si è concentrato sul nostro innamorarci di Gesù. Il tutto è stato pensato attraverso il paragone con le fasi di innamoramento di due adolescenti: l’attrazione dello sguardo, il primo incontro, la voglia di conoscersi e di seguire l’altro; tutti momenti che gli stessi apostoli hanno sperimentato con Gesù e che anche noi siamo chiamati a vivere direttamente, in prima persona. Durante i vari laboratori i ragazzi hanno avuto modo di riflettere e confrontarsi sul loro incontro con Gesù, sul loro rapporto con Lui, sulla loro chiamata alla santità, sul loro essere “membra di un unico corpo” che è la Chiesa e di esserlo, più specificamente, come laici di Azione Cattolica. Non sono mancati i momenti di preghiera quotidiana e particolarmente suggestiva è stata la veglia notturna nel cortile durante la quale è stato rievocato il rito della Lavanda dei piedi, nel quale ognuno ha ripetuto, nei confronti dell’altro, il gesto di grande umiltà che Gesù ha fatto durante l’Ultima Cena. Tanti gli ospiti che sono venuti a trovarci: il presidente diocesano Anna Maria; don Gaetano Pulvirenti che, attraverso la figura di Abramo, ci ha parlato della chiamata alla santità; Filippo Rivoli, vice presidente giovani di A.C. della diocesi di Catania; gli stessi genitori dei ragazzi che sono stati invitati a cena una sera e che sono stati protagonisti di una divertente attività serale con i loro figli. Concluso questo campo, l’invito che il settore rivolge ai giovanissimi è quello di iniziare il nuovo anno con entusiasmo nelle loro comunità con l’augurio di rivederci ai prossimi appuntamenti diocesani.

Andrea Romeo
Consigliere Giovani