150 volte grazie. 150 volte più forti. 150 volte più convinti. 150 volte più grati. 150 e tante, tante altre le emozioni e le consapevolezze che hanno inondato e riportato a galla migliaia e migliaia di giovani, adulti e ragazzi di ogni angolo d’Italia durante l’appuntamento con Papa Francesco in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Azione Cattolica Italiana, un anniversario che ci rende assai orgogliosi e fieri della grande famiglia a cui apparteniamo. 150 volte grazie a Papa Francesco! Con la semplicità e la familiarità che lo contraddistinguono, ha invitato l’A.C., forte della bella “storia di passione per il mondo e per la Chiesa”, a “NON camminare con gli occhi all’indietro”, a “NON guardarsi allo specchio”, a “NON mettersi in poltrona”. Ha fortemente incoraggiato a continuare ad essere “un popolo di discepoli e missionari che vivono e testimoniano la gioia di sapere che il Signore ci ama di un amore infinito”. Ci ha esortato a vivere all’altezza della storia che ci ha preceduto, una storia di accoglienza e dialogo, partendo prima di tutto dalle nostre parrocchie, non strutture caduche, ma “spazi in cui le persone possono sentirsi accolte così come sono”. Partiamo da esse e non chiudiamoci in esse, promuoviamo “cammini di evangelizzazione e non di autoconservazione”. Partiamo dalle nostre care parrocchie, dai nostri alti campanili per arrivare a far suonare i campanelli (cit. Ass. Eccl. Sigismundi) dei nostri quartieri, delle nostre periferie. 150 volte grazie a Papa Francesco, che ci vuole vivi, attivi, presenti. Ha spronato l’A.C… Ci ha spronato a scendere in campo nella politica, nella grande Politica senza esimerci dalle responsabilità di una giustizia sociale. Non si può rimanere freddi, impassibili di fronte alla realtà, di fronte alle “grida di chi sfugge alla morte”. 150 volte grazie a Papa Francesco che crede in noi che siamo FUTURO PRESENTE, a noi che ci impegneremo per un FUTURO CONDIVISO. 150 volte grazie a te Papa sincero, buono, affabile. 150 volte grazie alle grandi persone che hanno creduto e sostenuto da sempre questo sogno colorato che è l’A.C.
Maria Catena Samperi