Lavoro
L’impegno quotidiano dell’uomo è segnato dalla fatica per procurarsi il giusto sostentamento e collaborare alla edificazione della società.
Il lavoro è legato all’esperienza umana e ne costituisce un elemento importante. Esso non è un castigo (retaggio del peccato) ma la manifestazione del grande compito che ha l’uomo sulla terra: condurre ogni realtà del creato al Creatore e aiutarla a rendere lode a Dio.
Un tempo il lavoro quotidiano era più legato alla terra. Il progresso tecnico-scientifico ha aumentato le possibilità per l’uomo di gestire con meno fatica il suo lavoro e ha dilatato le possibilità di dominio sul creato. Questo da una parte ha regalato a una parte dell’umanità una vita più bella e libera, dall’altra ha fatto aumentare il tempo libero e la tentazione di una vita facile che non mette in conto la fatica per raggiungere le mete desiderate.
Riscoprire e valorizzare la spiritualità del lavoro, in una società dove domina il tempo libero e la propaganda della “facile ricchezza”, significa per il credente ed ogni uomo di buona volontà riscoprire la sua originaria vocazione: collaborare con Dio per portare a perfezione – con il proprio impegno quotidiano – il mondo.
Lavorare non è soltanto procurarsi il necessario per vivere e accumulare dei beni per sé e per gli altri, ma anche colorare con la bellezza dei doni che Dio ci ha dato il mondo che abitiamo.
Don Sebastiano Raciti