“O Dio nostro Padre, che nella Santa Famiglia ci hai dato un vero modello di vita, fa’ che nelle nostre famiglie fioriscano le stesse virtù e lo stesso amore, perché riuniti insieme nella tua casa possiamo godere la gioia senza fine.”
Così recita l’orazione prevista dalla liturgia nella bellissima festa della Sacra Famiglia, che non a caso si celebra la domenica nell’ottava del Natale.
Contempliamo la famigliola riunita nel presepio: l’attesa è finita, il Bambino è nato; Maria e Giuseppe dopo un cammino lungo e pieno di difficoltà godono pieni di stupore e gratitudine la pace, la gioia e la serenità che è loro donata. Dalla Santa Famiglia gioia, serenità e pace si irradiano e illuminano tutta l’umanità.
Impariamo dalla Santa Famiglia a coltivare l’amore, il dono di sé e la disponibilità al servizio vicendevole. Regni nelle nostre famiglie quella Carità cantata da san Paolo (1Cor 13, 4-7) che papa Francesco mette al centro della sua esortazione apostolica Amoris laetitia. Sia questo l’amore che si vive e si coltiva nella vita che condividono tutti i giorni gli sposi, tra di loro e con i loro figli.
Ed è questo l’augurio che faccio a tutte le nostre famiglie, e alla grande famiglia associativa dell’Azione cattolica. E per rappresentarle tutte rivolgo un particolare augurio a Daniela con Gabriele; a Lucia con Edoardo e il loro piccolo Pierfrancesco e a Rosaria con Massimo e la piccola Aurora.
Signore Gesù, che hai scelto di abitare in una famiglia, aiutaci ad accoglierci reciprocamente come un dono; rendici generosi, pazienti e sempre disposti al perdono e aiutaci a essere gioiosi e capaci di offrire serenità e sicurezza a chi si affida a noi.
Tu, che hai amato con affetto filiale i tuoi genitori Maria e Giuseppe, custodisci le nostre famiglie nel vincolo della carità e della pace.
Guarda con bontà e consola le famiglie che vivono momenti di difficoltà: dona a loro la forza di risollevarsi e a noi la generosità per confortarle e sostenerle.
Anna Maria Cutuli